Tutto pare un inno alla gioia e alla felicità: luci, colori, musiche e brillantini, dolcetti, pacchetti allegri e candele accese con profumi deliziosi.
Eppure sono molti a vivere questi giorni di festa con la tristezza nel cuore e lacrime trattenute.
Partecipare a questo clima di festa (senza rovinarla a nessuno, la festa…) può essere una richiesta che può gettare ancor più nello sconforto o addirittura nella disperazione.
Ansia, insonnia, tristezza, pensieri negativi, sfiducia, senso di solitudine, anedonia (ovvero incapacità di provare piacere) e disturbi dell’appetito sono i sintomi più tipici che caratterizzano questo stato di depressione natalizia definito Christmas Blues.
Chi ne soffre di più sono quelle persone che attraversano un momento di particolare fragilità psicologica ovvero: persone particolarmente sole, che hanno subito un lutto o una perdita affettiva significativa, che hanno un problema di salute, di lavoro o devono fare i conti con importanti delusioni.
Il periodo Natalizio inoltre, comporta un aumento del livello di stress e stanchezza a causa di cene ed eventi ai quali si è tenuti a partecipare, gli addobbi da allestire, il pensiero dei regali (cui si accompagna l’impegno economico non per tutti sostenibile), il dover provvedere ad accogliere parenti ed ospiti preparando pranzi e cene.
Se molti vivono questi impegni con spirito di gioia ed entusiasmo, per altri possono rappresentare dei “passaggi obbligati” che faticosamente cercano di sopportare ed affrontare.
Vi sono alcune strategie che possono essere d’aiuto:
- Partecipare agli eventi (cene, aperitivi ecc.) nella consapevolezza dei propri limiti, sentendosi liberi di rinunciarvi o di rientrare a casa prima degli altri
- Chiedere aiuto nell’ allestimento di addobbi e nella preparazione di pranzi o cene: amici e parenti possono aiutare a confinare sentimenti di sfiducia e a ridurre le fatiche
- Imparare ad acquistare i regali durante il corso dell’anno, approfittando anche di svendite o particolari occasioni
- Non forzarsi nel fare la parte delle persone felici, piuttosto trovate il coraggio di confidare il proprio stato d’animo: mostrarvi nella vostra autenticità permette agli altri di comprendervi e a voi risparmia la fatica di fingere
- State il più possibile all’ aria aperta, alla luce, a contatto con la natura e con gli animali
- Dedicatevi alle passioni che amate: pittura, lettura, musica, giardinaggio, ecc.
- Andate a vedere uno spettacolo che vi incuriosisce e che potrebbe trasmettervi emozioni positive
- Approfittate dei giorni di vacanza per riordinare e rinnovare la vostra casa: liberatevi di ciò che è inutile e di quanto avete accumulato nel corso dell’anno
- Restate in contatto con il “qui ed ora” dei momenti che state vivendo, senza lasciarvi trasportare dai pensieri del passato e di ciò che avete perduto, o dalle ansie per il futuro.
Ricordarsi che anche le feste di Natale e dell’ultimo dell’anno passano e presto i ritmi quotidiani riprenderanno.
Ma se l’intensità dei sentimenti descritti compromette in maniera significativa la qualità della vita, ricordate che è fondamentale chiedere l’aiuto di professionisti esperti (psicoterapeuti e psichiatri).
Dr. Elena Ortolan, Responsabile C.E.P.I. Seregno https://cepiseregno.it/