Il bambino e l’adolescente durante la loro crescita attraversano fasi evolutive di sviluppo che coinvolgono diversi piani: psicologico, cognitivo, neurologico, distinti ma interconnessi.
Ne consegue che problematiche o difficoltà che insorgono in ciascun piano, di fatto incidono con conseguenze più o meno gravi, anche sugli altri.
Occorre pertanto considerare lo sviluppo del bambino e dell’adolescente non come semplice somma dei vari processi, ma come un insieme che struttura e forma la personalità, l’individualità e l’unicità della persona.
Il CEPI riconosce in una accurata valutazione psicologica e funzionale del minore che include anche il sistema famigliare, il primo passaggio fondamentale per comprenderlo e dare un significato corretto alle difficoltà e ai sintomi sviluppati.
Il disagio del minore viene infatti esplorato nel suo valore all’interno del sistema relazionale di appartenenza, compreso attraverso la conoscenza della storia di vita personale e famigliare oltre che da un’osservazione attenta del comportamento anche dal punto di vista psicomotorio.
Nel processo di valutazione possono essere usati anche questionari, inventari di personalità, test psicometrici e proiettivi standardizzati.
Il CEPI si distingue per la profondità in cui opera a questo livello mettendo a disposizione un’equipe multidisciplinare in grado di formulare il quadro diagnostico descritto in modo integrato e altamente professionale. Viene quindi pensato il percorso di cura più adeguato e funzionale, che può includere il trattamento psicoterapico del minore, dei genitori, famigliare, incontri di parent-training genitoriale, consulenze o sostegno psicologico, visite neuropsichiatriche.